La fascite necrotizzante (NF) è una malattia infettiva rapidamente progressiva che coinvolge principalmente la fascia e il tessuto sottocutaneo. Nonostante i progressi della medicina, NF è una condizione grave con un alto tasso di mortalità. Questo caso clinico descrive una paziente di 67 anni con scompenso cardiaco congestizio, multiple comorbidità e fascite necrotizzante di tipo I della mano e dell’avambraccio sinistro a seguito di una lesione superficiale del dorso della mano. La diagnosi precoce, la terapia antibiotica tempestiva ed il debridement chirurgico aggressivo sono stati essenziali per il salvataggio della vita e dell’arto. Per la ricostruzione dell’ampia perdita di sostanza cutanea è stata utilizzata una combinazione di sostituti cutanei sintetici Integra®, Hyalomatrix® ed il lembo inguinale di McGregor. Nonostante la gestione rapida e multidisciplinare, la paziente è deceduta a causa di uno stato avanzato ansioso-depressivo che ha indotto un comportamento anti-conservativo con il rifiuto del trattamento locale e sistemico. Lo scopo di questo studio è quello di sottolineare l’importanza di un’assistenza multidisciplinare a lungo termine, compresa la psicoterapia, che dovrebbe essere fornita dopo la sopravvivenza di un NF per aiutare i pazienti ad adattarsi alle loro nuove condizioni e migliorare il decorso post-ospedaliero ed il risultato finale.