Le lesioni nervose nello sportivo non sono di frequente riscontro, ma possono inficiare sul rendimento sportivo e sulle attività quotidiane. Vengono tipicamente suddivise in lesioni traumatiche acute, frequenti negli sport da contatto e negli sport con gesti ripetitivi o sovraccarichi, e in lesioni da compressione cronica. La diagnosi non è semplice in quanto, spesso, le lesioni nervose possono essere confuse per patologie dell’apparato muscolo-scheletrico; un’accurata valutazione anamnestica e un’attenta valutazione clinica, quindi, sono di fondamentale importanza. Le tecniche strumentali (e.g. elettromiografia) se opportunamente utilizzate possono aiutare nella diagnosi e nella valutazione dell’andamento della lesione. La prevenzione di queste lesioni è possibile con il miglioramento del gesto atletico e l’utilizzo di adeguati tutori/protezioni. L’approccio terapeutico iniziale per la maggior parte di questi infortuni è di tipo conservativo.