Il climbing rappresenta al giorno d’oggi uno sport sempre più diffuso. Oltre ai traumi da precipitazione, le lesioni muscoloscheletriche che più di frequente si riscontrano nella pratica di questo sport sono le lesioni delle pulegge dei tendini flessori delle dita lunghe. Infatti, nell’esecuzione dei vari gesti tecnici di presa durante l’arrampicata, le pulegge sono soggette ad importanti sovraccarichi fino a determinarne la rottura. Facendo riferimento alla letteratura attuale, questo articolo ha lo scopo di descrivere epidemiologia, fisiopatologia, indagini diagnostiche e indicazioni di trattamento delle lesioni delle pulegge nei climbers, riportando anche le principali tecniche chirurgiche di riparazione.